Libertà Mentale | Webinar 7 agosto 2024

Libertà Mentale, il progetto dedicato alla community del CID CNV, è fruibile in formula annuale o in formula evento singolo. 

MERCOLEDI 07 AGOSTO ORE 20.45

“I GIOVANI D’OGGI: SOCCOMBERE ALL’ISOLAMENTO O VINCERE CON LE EMOZIONI ?”

WEBINAR TENUTO DA ALESSANDRA BERTELLI

Questo incontro, senza alcuna pretesa di esaurire la tematica, vuole offrire alcuni spunti riflessivi per considerare insieme le nuove generazioni con le loro esigenze, comportamenti e denunce di disagio, tra cui spiccano, in particolare, la condizione di malessere personale e la chiusura verso l’esterno e gli altri. La giovinezza dovrebbe essere l' apice della voglia di vivere, di aprirsi alla conoscenza ed alle esperienze nel mondo, ed invece osserviamo spesso anche negli adolescenti, la chiusura, addirittura il ritiro sociale, l’evitare la vita con tutto ciò che può offrire: si pensi, a questo proposito, all’estremo “stare in disparte” degli Hikikomorigiapponesi.

Si tratta di una situazione da non sottovalutare: è la vita che teme la vita e costruisce un muro (ben diverso dalla siepe che il “solitario” Leopardi sentiva stimolante per fantasticare “infiniti mondi”), in quanto, è concepito come un ostacolo che impedisce di vedere nuovi orizzonti e quindi di sognare.

In effetti già i giovanissimi, per quanto iperconnessi con cellulari e social media, spesso si mostrano soli e si richiudono in se stessi, giungendo a limitare il mondo al proprio corpo, all' apparire, piuttosto che all' essere. I disturbi di panico e d’ansia sociale, come quelli dell’alimentazione, attualmente sempre più rilevanti anche negli adolescenti, manifestano, appunto, questo eccessivo investimento sulla propria immagine che, se da un lato può denunciare carenza affettiva, dall'altra costituisce pure una sorta di difesa da tutto ciò che circonda ed appare pericoloso.

Cercheremo, dunque, di capire quali possano essere i motivi sottesi a tali comportamenti nei giovani che, per quanto precocemente avvezzi alla tecnologia, “evoluti e grintosi” nei social, poi, di fronte alle difficoltà quotidiane appaiono smarriti, demotivati, schiacciati dal loro senso di inadeguatezza.

Sebbene accudimento, cure e regole adeguate da parte dei genitori o loro sostituti e adulti significativi, siano rilevanti nella formazione psicologica di un individuo, pare opportuno evidenziare come dietro a difficoltà e sofferenze esistenziali si celi anche l’ambiente culturale in cui si vive. L' avvento del perfettismo e del culto della prestazione, sostenuti nella società odierna, soprattutto nel mondo virtuale di Internet, influiscono sui giovani, che faticano, pertanto, a guardare il reale, ad accettare la sconfitta, il rifiuto da parte dell’altro, la non possibilità di avere tutto e subito.

Situazione irreparabile o modificabile? Non si tratta di prendersela con le nuove tecnologie ed i media,  quanto piuttosto di dare maggiore attenzione alla formazione della personalità giovanile, al suo senso critico e di ricerca, alla crescita emotiva, ultimamente un po’ trascurata a vantaggio di aspetti puramente razionali e materialistici. Sul fronte formativo possiamo considerare utile il contributo delle Discipline Analogiche Benemegliane, che offrono strumenti di tipo emozionale anzitutto agli adulti (genitori, educatori, insegnanti…), per regolare meglio l’emotività ed impiegarla efficacemente nel ruolo genitoriale e pedagogico, evitando di condizionare gli educandi, al fine di promuoverne efficacemente il Sé. Al contempo, queste conoscenze risultano funzionali anche agli stessi ragazzi e giovani, che, tramite esse, possono riconoscere le loro emozioni, imparare ad impiegarle come risorse, per tornare a desiderare ed agire. In tal modo potranno nuovamente riconoscersi nel loro corpo in crescita, anziché rifiutarlo, sentirsi più forti sia nel gestire i rapporti con i genitori e gli altri, sia nell’affrontare le difficoltà quotidiane nel contesto familiare, scolastico e sociale in genere.

Ecco perché noi adulti, al di là di un’effimera leggerezza e “retorica giovanilistica”, con cui sono stati talvolta considerati, abbiamo non da incarnare nessun modello di perfezione o un ideale di vita compiuta, ma dare peso alle nostre parole e scelte nel “tenere a cuore” i giovani. Essi sono il futuro, la passione, la libertà quale autonomia di pensiero, di prendersi cura di sè, di essere in grado di rapportarsi validamente con gli altri, di gestire le proprie emozioni e reazioni, sapendosi autoregolare ed autocorreggersi per compiere scelte consapevoli  utili al bene proprio e del mondo.

La quota di partecipazione al WEBINAR è di € 19,00

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